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Glucometro con misurazione dei chetoni

 

IL SISTEMA DI MONITORAGGIO GLICEMICO NOVA PER USO OSPEDALIERO SI ARRICCHISCE DEL TEST PER I CHETONI

La chetonemia deve essere testata 
ogniqualvolta la glicemia superi il valore di 14 mmol/L (250 mg/dL) 



La European Society for Paediatric Endocrinology, l’associazione Diabetes UK, la Canadian Diabetes Association, l’Australian Diabetes Association e l’American Diabetes Association sono unanimi nel ritenere che un valore glicemico >14 mmol/L (250 mg/dL) associato a chetonemia elevata sia indice di chetoacidosi diabetica, una complicanza potenzialmente fatale dell’iperglicemia.
Indicazioni per il test della chetonemia in ospedale
  • In tutti i casi di iperglicemia (glucosio >14 mmol/L o 250 mg/dL) in concomitanza di una condizione clinica acuta1
  • In tutti i casi di iperglicemia in pazienti diabetici ricoverati1
  • In una condizione di stress o di malattia acuta oppure quando i livelli glicemici sono costantemente alti (ad es. >17 mmol/L o 300 mg/dL)2
Il test della chetonemia permette di diagnosticare rapidamente una chetoacidosi diabetica
  • I risultati relativi ai livelli di chetoni sono disponibili in soli 10 secondi, permettendo così di formulare rapidamente delle decisioni terapeutiche
  • Il test della chetonemia consente di distinguere in maniera immediata una semplice iperglicemia da uno stato chetosico potenzialmente fatale3,4
La misurazione della chetonemia migliora il monitoraggio della terapia per la chetoacidosi diabetica
  • I pazienti con chetoacidosi diabetica monitorati sulla base dei livelli di ß-OHB lasciano la terapia intensiva con 6,5 ore di anticipo rispetto ai pazienti monitorati sulla base della chetonuria: ciò si traduce in un risparmio in termini di costi di laboratorio del 29,8% e in una riduzione delle valutazioni cliniche del 70,2%5
  • I pazienti con chetoacidosi diabetica monitorati sulla base della chetonemia raggiungono un endpoint per la terapia endovenosa dopo 17 ore, contro le 28 ore necessarie ai pazienti monitorati sulla base dei livelli di chetonuria6
1 Guerci N. et al. Advantage to using capillary blood B-hydroxybutyrate determination for the detection and treatment of diabetic ketosis. Diabetes & Metabolism, Vol. 31, n. 4, 2005
2 American Diabetes Association. Tests of Glycemia in Diabetes. Diabetes Care 2004; 27(suppl.1).
3 Sheikh-Ali M et al. Can Serum B-Hydroxybutyrate Be Used to Diagnose Diabetic Ketoacidosis? Diabetes Care, Volume 31, No 4, April 2008.
4 Charles R A et al. Point-of-care blood ketone testing: screening for diabetic ketoacidosis at the emergency department. Singapore Med J. 2007 Nov;48(11).
5 Vanelli M et al. The direct measurement of 3-beta-hydroxy butyrate enhances the management of diabetic ketoacidosis in children and reduces time and costs of treatment. Diabetes Nutr Metab, 2003 Oct-Dec;1(5-6)
6 Noyes KJ et al. Hydroxybutyrate near-patient testing to evaluate a new end-point for intravenous insulin therapy in the treatment of diabetic ketoacidosis in children. Pediatr Diabetes. 2007 Jun;8(3)

IL VALORE AGGIUNTO DEI GLUCOMETRI CON MISURAZIONE DEI CHETONI NOVA STATSTRIP®

Misurazione della glicemia e della chetonemia con un unico dispositivo
Lo stesso glucometro Nova utilizzato per la misurazione della glicemia in ambito ospedaliero funge anche da misuratore dei livelli di chetoni. Ciò significa che non è più necessario un dispositivo distinto per la chetonemia: basta un’apposita striscia reattiva.
Facile da usare
Il dispositivo non richiede preparazione né calibrazione. Quando si inserisce una striscia reattiva ai chetoni, StatStrip la riconosce automaticamente e passa dalla modalità glucometro alla modalità chetometro.
StatStrip misura i livelli ematici di beta-idrossibutirrato, il metodo d’elezione per la diagnosi e il monitoraggio della chetoacidosi
Esistono metodi per la misurazione della chetonemia basati sulla quantificazione del ß-OHB – il corpo chetonico prevalente – e tali metodi sono da preferirsi alla misurazione della chetonuria ai fini della diagnosi e del monitoraggio della chetoacidosi.

American Diabetes Association. Tests of Glycemia in Diabetes. Diabetes Care 2004; 27 (suppl. 1) 2.
Misurazione di glicemia e chetonemia con campioni di sangue capillare
Non soltanto i campioni di sangue capillare sono da preferirsi rispetto ai campioni di urina ai fini della rilevazione di una chetoacidosi diabetica, ma sono anche più facili da raccogliere e consentono un reflex test immediato dei chetoni.
Risultati della chetonemia disponibili in soli 10 secondi con StatStrip
Sulla base dei risultati relativi alla chetonemia, StatStrip permette di identificare rapidamente gli stati chetosici per consentire la formulazione di decisioni terapeutiche tempestive nel quadro di un’emergenza di chetoacidosi diabetica.
Tecnologia Multi-WellTM per misurare ed eliminare le interferenze
La tecnologia Multi-Well di StatStrip consente di misurare ed eliminare le interferenze esercitate da fattori quali ematocrito, acido ascorbico, paracetamolo e acido urico.

i nostri valori

10 valori fondamentali hanno segnato il cammino del nostro Gruppo.

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